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Recensione Smartpricing: Park Gallanti Village

"Eravamo sicuri di voler eliminare il listino fisso: i prezzi dinamici sono l’unico modo di ottimizzare la vendita e tenere conto delle variabili anche nel breve periodo."

Logo Park Gallanti Village

Gianluca Musca

Direttore

Raccontami della tua struttura

Il Park Gallanti Holiday Village si affaccia sul mare calmo del Lido di Pomposa, nel territorio del Parco del Delta del Po di Ferrara. È stato aperto nel 1959 e nel corso di questi quasi settant’anni è stato costantemente ristrutturato e curato a dovere fino a diventare molto più di un semplice camping.

Siamo aperti da maggio a fine settembre e la nostra clientela è composta prevalentemente da famiglie con bambini, sia dall’Italia che dal Nord Europa. Io lo dirigo da quattro anni: prima ho lavorato per moltissimo tempo in albergo e quando sono arrivato qui ho sfruttato la mia precedente esperienza per ottimizzare il più possibile le vendite. 

Ho valorizzato maggiormente il canale OTA e aumentato la flessibilità a favore degli ospiti, eliminando il vincolo sulla durata del soggiorno in bassa e media stagione.

Abbiamo istruito l’algoritmo per adattarlo alle esigenze tipiche di un villaggio, come ad esempio soggiorni di una settimana o anche più lunghi: già oggi con Smartpricing riusciamo a vendere meglio rispetto al listino che avremmo creato da soli.

Park Gallanti Village

Come gestivate le tariffe prima di Smartpricing?

Quando sono arrivato utilizzavamo il tradizionale listino prezzi, che veniva impostato alla fine di ogni stagione: tra agosto e settembre tiravamo le somme e concordavamo delle tariffe fisse su circa otto stagionalità, basandoci sull’occupazione della stagione appena conclusa e su quelle festività a data variabile come la Pentecoste, per noi strategica.

Questo lavoro lo facevo da solo, poi lo condividevo con l’amministratore della società per integrare le sue valutazioni: il nostro listino era quindi frutto di lunghi ragionamenti, riunioni e modifiche. 

Come hai capito che era il momento di cambiare?

Capirlo non è stato difficile perché nella mia precedente esperienza in albergo avevo potuto testare con mano il vantaggio dei prezzi dinamici nell’ottimizzare la vendita.

Sapevo che era l’unico modo per applicare il prezzo più intelligente e al momento giusto, senza dipendere da un listino fatto mesi prima sicuramente con grande impegno… ma che poi non riesce a tenere conto di tutte le variabili nel breve periodo, come il grande gruppo che prenota quando non te lo aspetti o l’andamento effettivo dell’occupazione.

Quindi ho spinto per questo passaggio, ma devo dire che anche la società proprietaria del villaggio aveva in mente da tempo di abbandonare definitivamente il listino statico.

Perché avete scelto un software come Smartpricing?

Nell’albergo da cui venivo utilizzavamo i prezzi dinamici, ma veniva fatto tutto a mano. Comportava una perdita di tempo importante perché serviva una persona sempre dedicata e, soprattutto, sul pezzo in materia di pricing. 

Se vuoi farlo con un po’ di criterio è un lavoraccio: dovevo tenere conto dei competitor, dell’occupazione e del pick up, tutti dati che richiedono un gran dispendio di tempo per poter essere analizzati bene. 

Arrivato al Park Gallanti ho capito che non potevamo dotarci di un Revenue manager e che io non sarei riuscito ad occuparmi di questa attività con la giusta attenzione che merita, quindi abbiamo cercato un partner che ci supportasse e risolvesse definitivamente il problema.

Abbiamo valutato diversi vostri competitor ma alla fine abbiamo reputato che Smartpricing fosse la soluzione più giusta perché ci è sembrato subito snello, di facile comprensione e soprattutto ci incuriosiva vedere applicate le potenzialità di cui abbiamo parlato durante la dimostrazione con il consulente.

Com’è cambiato il vostro lavoro con Smartpricing?

Utilizziamo Smartpricing solo da dicembre 2022, ma da quello che ho visto finora la scelta dei prezzi dinamici si è già rivelata assolutamente vincente, ne stiamo avendo prova. 

Abbiamo avuto bisogno di istruire accuratamente l’algoritmo e continuiamo a farlo per adattarlo alle esigenze tipiche di un villaggio, come ad esempio soggiorni di una settimana o anche più lunghi, ma già oggi riusciamo a vendere meglio rispetto al listino che avremmo creato da soli.

Inoltre, avere un Revenue manager “virtuale” ha comportato un risparmio di tempo e di stress notevole.

Utilizzate Smartpricing anche con i clienti storici? 

Come succede in molti villaggi, anche chi viene in vacanza da noi è abituato a prenotare in anticipo per l’anno successivo. 

Chi ha prenotato dopo l’introduzione di Smartpricing chiaramente è rimasto un po’ sorpreso per la differenza nel prezzo. Ma non abbiamo avuto problemi.