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Recensione Smartpricing: Panurban

"Per me Smartpricing è stato un salvavita. È una macchina che va da sé e che fa funzionare la mia, di macchina. È questo il vantaggio."

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Chiara Rotolo

Titolare

Raccontami della tua struttura

Panurban è un piccolo affittacamere inaugurato, non con il miglior tempismo, alla fine dell’estate 2019. Ha cinque stanze ed è aperto tutto l’anno: ci troviamo in pieno centro storico di Palermo e il turismo è costante, quindi riusciamo a lavorare serenamente anche nei cosiddetti “mesi morti”.

La nostra clientela tipo è composta da giovani coppie tra i 25 e i 45 anni. Oltre a una parte di italiani, tantissimi arrivano dalla Spagna, dalla Francia e dall’Est Europa e il soggiorno medio è di due o tre notti.

Il canale che ci porta più prenotazioni, circa il 90%, è Booking.com. Le prenotazioni dirette ci arrivano principalmente grazie al passaparola, ma abbiamo in programma di migliorare il booking engine sul nostro sito per aumentarle.

Sono tranquilla con l’algoritmo perché ho capito che, se propone un determinato prezzo, significa che ci sarà un acquirente disposto a pagarlo. La dimostrazione è che, per l’estate, sto vendendo con tariffe che non avrei mai immaginato di poter applicare alla mia struttura ricettiva e vedere le prenotazioni che entrano è una bella sorpresa.

Panurban

Come calcolavi le tariffe prima di Smartpricing?

Avevo una tabella prezzi di base che poi modificavo in base al periodo e al tasso di occupazione. Però era un lavoraccio lunghissimo.

Modificare i prezzi a ogni prenotazione era impossibile perché dovresti stare lì anche di notte, per cui mi ero data una scadenza settimanale. In questo modo dovevo andare a ripescare le ultime prenotazioni e non era facile, alla fine sfuggiva sempre qualcosa e io perdevo opportunità.

Oltretutto i prezzi che facevo erano “a fantasia mia”. Applicavo aumenti di pochi euro e in modo molto graduale.

Per risolvere questa situazione, poco prima di conoscere Smartpricing, avevo provato un altro software di Revenue management con cui, però, non mi sono trovata bene fin dall’inizio. 

La possibilità di poterlo personalizzare era molto interessante… ma bisognava fare tutto a mano ed è un casino pazzesco per persone come me, che non sono esperte di Revenue management.

Cosa ti ha convinto a provare e poi adottare Smartpricing?

Io volevo un sistema che mi aiutasse a gestire i prezzi offrendo anche la massima automazione, per farmi risparmiare tempo e per permettermi di vendere di più e meglio.

Quando mi è stato presentato Smartpricing ho visto che funzionava egregiamente rispetto all’altro software. Anche la dashboard è stata immediatamente comprensibile: se sei abituato ad utilizzare un qualsiasi gestionale ti ci ritrovi. Certo la vista è un po’ diversa, ma l’impostazione con giorni, camere, prezzi è quella, ti risulta già familiare.

Una cosa mi deve colpire subito e con Smartpricing è successo, mi sono subito detta “mi piace”. Ho detto di sì ad occhi chiusi.

Com’è cambiato il tuo lavoro con Smartpricing?

Per me Smartpricing è stato un salvavita. Sto vendendo camere a un prezzo che non avrei mai impostato da sola. È vero che applicavo un po’ di Revenue management manualmente, ma nella mia gestione non c’erano delle variazioni di prezzo capaci di fare la differenza come invece vedo ora in Smartpricing. Io non sarei mai arrivata a fare una cosa del genere.

Ho avuto subito un risparmio di tempo perché ora dò un’occhiata ai prezzi periodicamente, ma il grosso del lavoro lo fa Smartpricing. 

Inoltre, ora, non ho più quella sensazione di stress data dal chiedermi in continuazione “forse dovrei modificare la tariffa, sarà troppo alta? O è troppo bassa?”

È stato facile fidarti dell’algoritmo?

Nel primissimo periodo volevo capire come andava e ho scelto una strategia prudente, poi ho deciso di osare un po' di più e, anche se l’anno non è ancora concluso, vedo già la differenza: sto lavorando a marzo con il doppio del fatturato rispetto a marzo dell’anno scorso.

Sono tranquilla con l’algoritmo perché ho capito che, se propone un determinato prezzo, significa che ci sarà un acquirente disposto a pagarlo.

La dimostrazione è che, per l’estate, sto vendendo con dei prezzi che non avrei mai immaginato di poter applicare alla mia struttura e vedere le prenotazioni che entrano è una bella sorpresa.

Chiaramente so che il prezzo alto può essere un’arma a doppio taglio perché le aspettative degli ospiti aumentano, ma io so di far corrispondere alla tariffa un certo tipo di servizio. Infatti non mi è ancora mai capitato di ricevere una recensione negativa.

Torneresti a gestire i prezzi nella vecchia maniera?

Smartpricing è una macchina che va da sé e che fa funzionare la mia, di macchina. È questo il vantaggio.

Non tornerei indietro perché so che, chi gestisce i prezzi manualmente, alla fine si riduce ad applicare un prezzo fisso stagionale perché è impossibile starci dietro nel modo giusto. Ed è un peccato limitarsi così.