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Recensione Smartpricing: Lata Luxury Rome

"Dopo aver provato un Revenue manager per un anno non ho avuto dubbi, meglio Smartpricing. Ricavi maggiori, più semplicità di gestione e zero preoccupazioni."

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Mario Grasso

Socio titolare

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Lata Luxury Rooms & Apartments nasce dieci anni fa da un’idea mia e del mio socio. Siamo partiti con solo quattro camere e oggi gestiamo cinque strutture tutte a Roma, a due passi da piazza di Spagna, piazza del Popolo e Fontana di Trevi.

In totale offriamo circa cinquanta posti letto divisi tra tre affittacamere e due case vacanza. L’80% delle prenotazioni ci arriva tramite Booking.com e Airbnb.

Oltre alla tranquillità mentale di avere la tariffa migliore per noi, Smartpricing ci ha dato lo stimolo per iniziare subito a migliorare la struttura: aggiungere un servizio, ristrutturare o anche solo i topper per i letti… sono azioni che servono a soddisfare i clienti e ricevere recensioni positive, ma anche a lavorare in modo più efficace bilanciando migliorie e tariffe.

Lata Luxury Rome

Come gestivate le tariffe prima di Smartpricing?

Nei primi cinque anni di attività abbiamo utilizzato un listino prezzi stagionale. All’epoca non avevamo nemmeno il channel manager, era tutto molto artigianale. Questo approccio però richiedeva molto tempo e finivamo per lasciare le tariffe invariate: si capiva che non erano prezzi adeguati, ma proprio non riuscivamo a stare dietro a tutto.

Poi, nel 2018, abbiamo sentito l'esigenza di trovare una soluzione. Ci sentivamo ignoranti in questa materia: riuscire ad anticipare la tariffa giusta nel momento giusto e valutando tutti i parametri… per noi era proprio impossibile. 

Questo non ci impediva di lavorare perché siamo a Roma e la domanda non manca, ma volevamo che il nostro lavoro venisse ottimizzato al massimo. La nostra prima scelta è stata assumere un Revenue manager esterno. La collaborazione è durata un anno, ma onestamente non ci ha soddisfatto perché la differenza di incasso non è stata significativa, in più aveva dei costi alti per noi che eravamo una piccola realtà.

Cosa vi ha convinto a sostituire il Revenue manager con Smartpricing?

La prima motivazione è stata il costo perché il Revenue manager prendeva un fisso mensile più una percentuale sull’incasso. Inoltre, confrontando i risultati di un anno con il Revenue manager e un anno con voi… con Smartpricing è andata meglio! 

Alla fine anche dietro al Revenue manager c’era un software, quindi è vero che potevo telefonare e chiedere un riscontro diretto a questa persona, ma poi anche in quel caso i prezzi venivano pubblicati automaticamente tramite un’interfaccia che per me era molto più tecnica e difficile da usare rispetto alla dashboard di Smartpricing.

L’altro aspetto che mi ha convinto è stato che siete una realtà giovane, mentre la società di Revenue management a cui ci eravamo affidati era grande e un po’ arcaica. Voi siete stati una ventata d’aria fresca, siete stati la spinta a uscire dalle vecchie mentalità di gestione dei prezzi. 

La convinzione definitiva ci è stata data dai risultati immediati, che continuiamo ad avere ancora oggi: il primo trimestre 2023 è stato il migliore della nostra storia e abbiamo un ottimo planning anche per i prossimi mesi.

Com’è cambiato il vostro lavoro con Smartpricing?

Ora non abbiamo più il pensiero “oddio devo guardare le tariffe oggi”.  Questo non significa che siamo indifferenti, ma che abbiamo la tranquillità mentale di sapere che le tariffe vengono costantemente adeguate. Non è poco!

A volte è capitato di vedere tariffe che mi sembravano alte per il nostro tipo di struttura e la preoccupazione è sempre quella di deludere le aspettative del cliente. Però quando è successo ho scelto di aspettare ed effettivamente le camere sono state acquistate.

I nuovi prezzi non sono serviti solo ad aumentare il fatturato, ma anche come stimolo a iniziare subito le attività programmate per migliorare la struttura: aggiungere un servizio, ristrutturare dove serve, ma anche solo mettere il topper in tutti i letti… sono azioni che ci servono a soddisfare i clienti e ricevere recensioni positive, ma anche a lavorare in modo più efficace con Smartpricing, bilanciando migliorie e tariffe.

L’ultima innovazione che ho scelto di adottare me l’avete consigliata proprio voi ed è il vostro nuovo Smartpaying. Attualmente lo stiamo ancora implementando, ma l’idea di fare Upselling in modo così facile mi incuriosisce molto. È uno strumento che si adatta bene a realtà come la nostra, dove il personale è ridotto.

Penso che possa aiutarci a far sentire meno solo l’ospite e offrirgli un servizio in più che altrimenti non chiederebbe, dal momento che si trova in struttura da solo per la maggior parte del tempo.

Cosa diresti a chi è indeciso su Smartpricing?

Io consiglio Smartpricing anche a chi ha poche camere, perché ti basta essere su più canali che già fai già fatica a stare dietro a tutto.

Qui a Roma ho visto tante piccole realtà come la nostra che hanno dovuto chiudere proprio per problemi di tariffa, peggiorati poi dalla pandemia. Per noi il Covid è un brutto ricordo, già l’anno scorso è andata meglio del 2019. Il fatto che noi ci siamo riusciti vuol dire che eravamo posizionati bene nel momento giusto, cosa che ci ha fatto emergere dal mucchio di strutture che ci sono a Roma. 

Ora per esempio stiamo facendo il 100% di occupazione, una cosa che non era mai successa prima. Ma questo dato non può bastare da solo: con Smartpricing siamo sereni che tutte le prenotazioni siano abbinate a tariffe veramente redditizie.